“T come Tempo, il tempo che inizia a mancare per comprendere che quella climatica e ambientale è un’emergenza di cui dobbiamo preoccuparci.”

Questo è quello che sostiene il presidente della società metereologica Italiana, Luca Mercalli.

Infatti sicuramente ci sono state delle inversioni di marcia, dei cambiamenti, ma nonostante questo i progressi in atto contro i cambiamenti climatici sono troppo lenti, serve una svolta che il mondo non può più aspettare.

La svolta è sicuramente il verde, la natura come parte integrante della nostra vita e se avessimo preso spunto dalla città Svizzera, Basilea definita ormai la città più Green d’Europa, ad oggi il tutto sarebbe stato diverso.

Infatti Basilea, la città europea che ha dedicato e ancora oggi dedica maggiore attenzione all’ambiente, è stata la prima città al mondo a rendere la presenza di spazi verdi un requisito assolutamente indispensabile per ottenere l'autorizzazione a costruire nuove case e palazzi.

 La sua "rinconversione verde" è iniziata nel 1995, l'anno europeo per la conservazione della natura e da allora è stato costruito più di un milione di metri quadrati di tetti "verdi".

Normalissimi tetti che sono diventati piccoli giardini urbani e orti, ora resi obbligatori dall'autorità di pianificazione urbana della stessa città secondo la quale chi possiede un tetto piano deve renderlo verde.

Perché proprio il tetto verde?

Tetto verde perchè  ritenuto una spugna che immagazzina acqua e che naturalmente rilascia umidità e ha un effetto di raffreddamento sull'edificio, ma anche sulla città.

Quindi: c'è spazio a volontà per i tetti verdi, in tutte le città del mondo e anche nella nostra!

Un piccolo passo in avanti da fare contro il cambiamento climatico!