"Solo a due cose devi badare: l'acqua non bere e l'aria non respirare!", cantava negli anni Sessanta il comico americano #TomLehrer nella sua "Pollution" (Inquinamento).
Cosa c'è di più importante che respirare?
Eppure, nonostante gli enormi progressi compiuti nella riduzione dell'inquinamento, a causa della scarsa qualità dell'aria, in Europa e nel mondo, si paga ancora un caro prezzo in termini di vite umane e costi economici.
Per questa ragione, chi di competenza e parlo di istituzioni, associazioni, Centri di ricerca ed ecc. devono proporre attività per ripulire l'aria, che, se adottate, migliorerà le vite di tutti i cittadini.
Una nuova tecnologia fantastica alla portata di tutti … e dove l’ambiente ringrazierà, è apparsa per la prima volta a #Londra nel 2018 come parte di un processo temporaneo intorno al #WestEnd, ma che ora sono stati sistemati permanentemente!
Si tratta del “CityTree” (dall’inglese, albero cittadino), che in realtà non è un albero, bensì è l’innovativa panchina pubblica che mangia lo smog e ripulisce l’aria.
Già presenti ad Oslo (Norvegia), Dresda (Germani) e Honk Hong (Cina), i “CityTrees” sono dei pannelli biotecnologici che assorbono lo smog in città, rendendo l’aria più pulita.
È come se un’intera foresta fosse stata piantata.
I “CityTrees” servono da arredi urbani per le città e da filtri dell’aria in grado di catturare 240 tonnellate di CO2 e rimuoverle dall’aria circostante, e sono pannelli, con o senza seduta integrata, creati con l’installazione di muschio e particolari piante che filtrano e abbattono l’inquinamento atmosferico in ambiente urbano.
In questo modo offrono uno spazio verde gradevole in luoghi altamente caotici del contesto urbano, fornendo un ottimo controllo del rumore in città.
Ogni CityTree può avere sulle città lo stesso effetto di 275 alberi ma senza bisogno di occuparne lo stesso spazio.
Presto nelle città lo smog non sarà più un problema grazie alle panchine che puliscono l’aria.
Per cui: “facciamo un bel respiro”…. e agiamo, perché quello che ormai deve sembrarci scontato è che non è più sufficiente prendere misure preventive, ma è necessario agire ed intervenire contro il male che è già stato causato!
E soprattutto, se ci riescono metropoli come Londra e Berlino a creare, per dirne alcune, strade a emissioni zero e pannelli solari non inquinanti, perché non possiamo farlo anche noi in Italia nelle nostre città?
Di strategie innovative e sostenibili ne siamo pieni. Il team di Green Urban Gardens è pronto a seguirvi per realizzare tutto ciò che è utile alla nostra salute.