Ormai è risaputo che in tutto il mondo le città stanno fronteggiando i cambiamenti climatici ricercando soluzioni che si basano sulla NATURA!
Queste soluzioni puntano a combattere problemi sempre più acuti, come le isole di calore, le inondazioni che seguono le piogge intense, l’inquinamento atmosferico e la diminuzione della biodiversità.
A seconda del luogo e del contesto, ogni soluzione ha un obiettivo prioritario, ma la cosa sorprendente è che non risolve mai un solo problema.
Per esempio, il verde sui tetti, sulle facciate o per strada rinfresca l’ambiente grazie all’ombreggiatura e al fenomeno della evapotraspirazione.
Allo stesso tempo immagazzina l’acqua durante le forti piogge per rilasciarla in modo graduale diventando così città-spugna.
Le aree verdi sono anche habitat per uccelli, piccoli animali e insetti, favoriscono quindi la biodiversità.
Le foglie catturano i particolati e gli ossidi di azoto.
I tetti verdi offrono spazio per alveari o per orti; se posizionati in punti strategici sulle strade, gli spazi verdi possono favorire una guida più lenta e, infine, strade più verdi rendono le persone più propense a camminare o ad andare in bicicletta, sane abitudini che giovano alla salute e all’ambiente.
Questa non è altro che la cascata di effetti positivi che potrebbe continuare ancora, sottolineando che la loro forza è la varietà di benefici che creano e vanno pianificate senza mai perdere di vista questo concetto.
Tutte queste performance della natura ha fatto sì che il Parlamento francese approvasse una nuova legge che impone a tutti gli edifici di avere parzialmente i loro tetti coperti di verde e pannelli solari.
Perché non seguire la scia francese?
Il progetto Green Urban Gardens, grazie al suo team di vivaisti, maestranze e progettisti mette a disposizione un percorso che parte dall’idea e giunge alla realizzazione attraverso una progettualità condivisa, il coordinamento e la gestione di tutte le fasi, innescando un nuovo paradigma di città: CITTA’ VERDI!